COMUNICATO STAMPA

 Cronaca di Pavia

 Lunedì 27 gennaio 2025

PAVIA: POLIZZE VITA FWU. LA COMPAGNIA FWU VERSO LA LIQUIDAZIONE: A RISCHIO IL RIMBORSO PER OLTRE 100MILA RISPARMIATORI ITALIANI!!!

CODACONS: FARI PUNTATI SU BROKER E PROMOTORI, PER LE EVENTUALI RESPONSABILITÀ PER L’INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI INFORMATIVI!

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Pavia: Pessime notizie per chi (e sono molti) ha sottoscritto una polizza unit linked con FWU.

Ieri l’Autorità di vigilanza lussemburghese Commissariat aux Assurances (Caa) ha informato sul proprio sito che il piano di rientro della compagnia di assicurazione Fwu Life è fallito e che la stessa Caa ha presentato al tribunale del Lussemburgo una domanda di scioglimento e messa in liquidazione coatta dell’impresa.

Sempre l’Authority fa presente che il fallimento del piano di risanamento non ha effetti immediati né sul congelamento delle attività rappresentative delle riserve tecniche presso gli istituti depositari deciso dal Caa, né sulla procedura legale di sospensione dei pagamenti, in cui la compagnia si trova dal 2 agosto 2024 e che rimarrà in vigore fino a una decisione giudiziaria.

In altri termini le polizze restano congelate e non si possono riscattare: con tanti saluti agli incolpevoli risparmiatori che ora dovranno attendere le complesse procedure di liquidazione della legge lussemburghese…

Codacons: “Attenzione però. Queste polizze non si sono vendute da sole. A distribuire le polizze, oggi congelate, sono state alcune reti di broker e intermediari in tutta Italia (soprattutto tra Veneto, Lombardia, Lazio e Puglia).

Dall’esame dei contratti risulta che si trattava di polizze per lo più a premi ricorrenti con penalità piuttosto onerose in caso di riscatto anticipato.

Pertanto, a prescindere dallo sviluppo della procedura che servirà a delineare le possibilità di soluzioni per i clienti, la consultazione o l’intervento di un ufficio legale si rende utile  per esaminare le modalità di vendita della polizza operate dai broker e dai promotori, per le eventuali responsabilità  per l’inosservanza degli obblighi informativi.  In questo caso non può essere esclusa una azione legale nei confronti proprio dei soggetti con cui i clienti hanno avuto contatto.

In tale caso, tuttavia, occorrerà verificare la misura del danno che attualmente è ancora incerto, e dovrà commisurarsi all’ammontare premi versati al netto di eventuali ristori o proventi dalla liquidazione.

Un aspetto cruciale è la sospensione del pagamento dei premi. E’ opinione comune l’opportunità di sospendere i pagamenti almeno fino a che non si verrà a delineare un quadro più chiaro sulle possibilità di arrivare a un salvataggio attraverso la soluzione del trasferimento delle polizze o altri strumenti. Per informazioni, segnalazioni e assistenza, anche on line, contattare il Codacons all’indirizzo codacons.pavia@gmail.com o al recapito 347.9619322”. 

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