COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Mercoledì 29 gennaio 2025
PAVIA: AFFARI ONLINE. CRESCONO LE TRUFFE NEL PAVESE!
CODACONS: I CONSIGLI DEL CODACONS PER COMBATTERE GLI IMBROGLIONI

Pavia: Attenti agli affari online: parliamo ad esempio dei vari portali per vendite e acquisti a distanza.
Sempre più consumatori del pavese ci stanno denunciando questo tipo di frodi.
Molti siti (come ad esempio Subito.it) hanno messo in piedi molti sistemi anti-frode. Ma la fantasia degli imbroglioni (e l’ingenuità di molti) non è del tutto arginabile.
Quando vendiamo qualcosa online, la cosa migliore che ci possiamo aspettare è di trovare qualcuno che sia disposto ad acquistare esattamente alla cifra che chiediamo. Già questo ci dovrebbe insospettire (possibile che il potenziale acquirente non provi nemmeno a trattare?) ma ingolositi dall’affare andiamo avanti. Ci viene chiesto il numero di telefono per essere contattati, noi ignoriamo l’allarme del sito che ci sconsiglia di fornire dati personali a sconosciuti, e diamo il numero. A questo punto l’acquirente ci contatta e ci dice di recarci a uno sportello Postamat dove, inserendo la carta di credito e un codice che ci fornirà l’acquirente richiamandolo di fronte allo sportello, ci verrà accreditata la cifra. In realtà il codice non è altro che un codice di prelievo e la cifra dalla nostra carta viene tolta, invece che aggiunta. Del truffatore, a quel punto, più nessuna traccia, telefono spento e ricerche vane.
Codacons: Come evitarlo? La risposta è semplice: se ricevete un’offerta di questo tipo riattaccate. Se siete caduti nella trappola del truffatore, è quasi superfluo dirlo, va precisato che né la piattaforma di vendite online né le Poste hanno niente a che fare con questo meccanismo. Anzi: le piattaforme come Subito consigliano nelle loro policy di sicurezza di non fornire dati personali ad estranei, di mantenere la discussione all’interno della «stanza» creata al momento del contatto, di effettuare la compravendita con mezzi di pagamento sicuri (da quello interno a Paypal, dal bonifico al pagamento in contanti al momento della consegna), di consegnare il bene direttamente o di spedirlo usando il sistema subito che garantisce la consegna solo ad avvenuto pagamento. Le Poste, invece, sono semplicemente un tramite usato senza nessun tipo di frode, specie visto che siamo noi, materialmente a digitare il codice che porta al prelievo dalla nostra carta. L’unica cosa che si può fare, in sede di denuncia all’autorità, è fornire il numero di cellulare chiamante, l’ora del prelievo, la cifra, e lo sportello Postamat interessato sperando che si possa così risalire al conto di accredito (sempre che sia intestato a qualche soggetto di interesse investigativo e non, come più probabile, a un prestanome).Contattateci per informazioni sul tema, segnalazioni, azioni giudiziarie per il risarcimento del danno e per ricevere assistenza legale -anche on line- all’indirizzo e-mail codacons.pavia@gmail.com e al numero 3479619322″.