COMUNICATO STAMPA
Cronaca di Pavia
Lunedì 3 febbraio 2025
PAVIA: IL PREZZO DEL GAS CORRE SENZA SOSTA. FAMIGLIE IN GINOCCHIO
CODACONS: MA IN MOLTI CASI LE BOLLETTE SONO ILLEGITTIME. AL VIA LE AZIONI LEGALI.

Pavia: La settimana scorsa, durante un’informativa urgente alla Camera sul rincaro dei prezzi dell’energia, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha detto che «i prezzi del gas sono aumentati negli ultimi mesi a causa di vari fattori» tra cui «la fine del contratto di transito tra Gazprom e l’Ucraina e la riduzione dei flussi da Algeria e Azerbaigian». Il governo, ha aggiunto, «punta sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento per ridurre la dipendenza da singoli fornitori». Poi ha avvertito: «Esiste il rischio per il 2025 che i prezzi all’ingrosso del gas, nella prossima estate, siano superiori a quelli del prossimo inverno».
Le bollette per le utenze domestiche sono dunque destinate ad aumentare ancora: con questi prezzi una famiglia tipo con contratto nel mercato libero pagherà 251 euro di più all’anno per il gas. Il prezzo del gas infine inciderà anche su quello dell’elettricità, visto che alimenta molte delle centrali elettriche italiane. È un problema, dato che nell’ultimo anno, quasi una famiglia su tre in Italia ha avuto difficoltà nel pagare le bollette di gas ed elettricità.
Codacons: Rivolgiamo un appello urgente al Governo, al Parlamento e ad Arera affinché intervengano subito per porre fine ai soprusi: è ora di finirla con la concezione di una regolamentazione del mercato che si pone come unico parametro il problema della concorrenza tra imprese, abbandonando il tema della tutela del consumatore!
Non è accettabile che gli utenti vengano messi in crisi economica per gli smodati appetiti speculativi di aziende a cui viene lasciata mano libera. L’energia non è un bene di consumo voluttuario, ma un bene comune fondamentale, il cui accesso va garantito a tutti in condizioni sostenibili, perché attraverso di essa si realizzano diritti di cittadinanza. A questo servono gli strumenti e le autorità di regolazione di quello che è un mercato particolare soggetto a regolamentazione specifica, non a stabilire le forme di presidio dei profitti privati di operatori qualsiasi.
Lo Sportello Sos Bollette di Codacons sta avviando in questi giorni delle cause legali a tutela dei consumatori nei confronti di alcune aziende, alle quali si contestano modalità di comunicazione agli utenti delle variazioni dei prezzi, da esse unilateralmente praticate, che appaiono arbitrarie e che vanno impedite e sanzionate.
Il ricorso al giudice, in assenza di altri interventi normativi, sarà necessario per porre rimedio. Contattateci per informazioni sul tema, segnalazioni, azioni giudiziarie per il risarcimento del danno e per ricevere assistenza legale -anche on line- all’indirizzo e-mail codacons.pavia@gmail.com e al numero 3479619322″.